“Respira a fatica”: il dramma di Simona Ventura | La malattia nella sua vita
La conduttrice Simona Ventura sta affrontando un periodo difficile a causa della malattia che è entrata a gamba tesa nella sua vita. Ecco cosa sta succedendo.
Il volto noto della tv Simona Ventura è nata il 1° aprile 1965 a Bentivoglio. È diventata celebre alle generazioni per la sua presenza nei programmi televisivi, sia come presentatrice che come autrice. Abbiamo visto Simona in programmi come Citofonare Rai 2, Quelli che il Calcio, L’isola dei famosi, X factor, The Voice, Mai dire Gol, Music Farm. Il suo stile di presentazione, energico e coinvolgente, ha catturato tanti spettatori. Da tempo è legata allo scrittore Giovanni Terzi. La loro prima apparizione pubblica insieme in televisione è avvenuta il 16 aprile 2019, durante la partecipazione al programma Storie Italiane condotto da Eleonora Daniele. In diverse occasioni, Giovanni Terzi ha espresso il suo affetto in forma di dediche amorose verso Simona Ventura, dimostrando la loro stretta vicinanza, soprattutto durante il periodo in cui lui ha lottato con una malattia. Oggi Simona e Giovanni stanno lottando contro una condizione medica molto rara.
Di cosa soffre il compagno di Simona Ventura
“La mia malattia mi limita molto. La capacità di respirare è dimezzata rispetto a prima.” Così, Giovanni Terzi, aveva dichiarato al giornale Di Più qualche mese fa. Della sua malattia si sa che, nel corso del 2020, in piena pandemia, gli è stata diagnosticata una condizione medica chiamata dermatomiosite amiopatica, una malattia rara che riguarda i polmoni e ne provoca il mal funzionamento, minacciando la normale funzionalità respiratoria. In un’intervista, ha rivelato che l’unico possibile percorso verso una completa guarigione sarebbe sottoporsi a un trapianto di entrambi i polmoni.
I sintomi della dermatomiosite amiopatica e il trattamento
I sintomi della malattia possono cambiare da persona a persona, ma spesso inglobano: debolezza muscolare, affaticamento, dolori muscolari, eruzione cutanea e difficoltà respiratorie. A fare da cornice, una debilitante debolezza muscolare che colpisce i muscoli respiratori, complicando ulteriormente il quadro clinico. La non capacità di respirare in modo adeguato può portare a gravi problemi di salute e richiedere interventi medici immediati. La malattia può essere trattata con farmaci specifici, come immunosoppressori, corticosteroidi e terapie biologiche. Nei casi più gravi potrebbe essere necessario un trapianto di organi. Questo processo comporta rischi e richiede una rigorosa valutazione dei potenziali benefici e delle sfide coinvolte, per cui consigliamo di contattare il proprio medico per affrontare la tematica in modo serio e consapevole, senza affidarsi ad auto diagnosi.