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Salute della Pelle, come capire se é Vitiligine: 4 campanelli d’allarme

Sintomi vitiligine - Fonte AdobeStock
Sintomi vitiligine – Fonte AdobeStock

Fai moltissima attenzione alla salute della tua pelle, e in particolare i quattro campanelli d’allarme che ti permettono di capire se è vitiligine.

A tra le zone del nostro corpo che purtroppo spesso sottovalutiamo maggiormente c’è senza dubbio la nostra pelle, pensando che ogni tipo di manifestazione o sfogo cutaneo possa essere solamente passeggero e non avere implicazioni decisamente più gravi.

Purtroppo però non è sempre così e anzi tra le patologie più comuni che comportano danni permanenti o c’è la vitiligine, ovvero una malattia del tessuto epiteliale che gli esperti ad oggi hanno definito come autoimmune.

Questo tipo di disturbo in genere si presenta con ben 4 campanelli d’allarme, cerchiamo di capire quali e come possiamo porre rimedio.

Vitiligine: cos’è e da cosa è originata

Con il termine vitiligine dunque intendiamo una malattia della pelle ad oggi purtroppo ancora piuttosto sconosciuta, almeno per quanto riguarda la sua origine; nonostante ciò gli esperti ritengono molto probabile che si tratti di una condizione autoimmune, dal momento che sembrerebbe provocata da una reazione anomala del sistema immunitario – il quale attacca erroneamente le cellule che producono il pigmento della pelle (ovvero i melanociti e la melanina).

Bisogna precisare che la vitiligine non è dolorosa e non comporta complicazioni per la nostra salute, ma ha un andamento piuttosto rapido e solitamente irreversibili. Il rischio maggiore che si corre però riguarda la maggiore probabilità di accusare scottature solari, dal momento che la pelle è più sensibile. Per quanto riguarda la terapia invece, si procede con il recupero della naturale pigmentazione della pelle, ma anche di una terapia psicologica per permettere al paziente di riacquisire autostima (che purtroppo con questa patologia viene spesso minata).

Vitiligine - Fonte AdobeStock
Vitiligine – Fonte AdobeStock

I segnali d’allarme che ci permettono di capire se abbiamo la vitiligine

Per quanto possa sembrare semplice capire in quali casi siamo stati colpiti dalla vitiligine, in realtà non tutti sono consapevoli di quali siano i sintomi manifestati dai soggetti colpiti – dal momento che non si parla soltanto dello scolorimento di alcune zone della pelle. Anche nelle prime fasi infatti può avvenire uno ingrigimento o sbiancamento prematuro dei capelli o di altri peli del nostro corpo (come ciglia, barba e sopracciglia).

Inoltre non è inusuale che si accusi una perdita dei colori anche nei tessuti che rivestono l’interno delle mucose e in particolare del naso e della bocca. Infine anche la retina (ossia la membrana che riveste la superficie interna dell’occhio) può andare incontro ad un cambiamento di colore. Per quanto riguarda le zone della pelle maggiormente colpite da questo tipo di disturbo, vogliamo segnalarvi il contorno della bocca e degli occhi ma anche le ascelle, i genitali, l’inguine, il cuoio capelluto ma anche le dita e i polsi.