Home » Sigarette e tabacchi | Attenzione al tuo portafogli: i prezzi schizzano alle stelle

Sigarette e tabacchi | Attenzione al tuo portafogli: i prezzi schizzano alle stelle

Già a partire da questo mese, se siete fumatori, fate attenzione ai vostri portafogli perché i prezzi di sigarette tabacchi schizzano alle stelle.

Fin dall’1 gennaio sono subentrati i rincari dei prezzi di sigarette e tabacco previsti dalla nuova legge di bilancio.

Aumento sigarette - Fonte AdobeStock
Aumento sigarette – Fonte AdobeStock

Nelle ultime settimane abbiamo ricevuto diversi aggiornamenti in merito all’aumento dei prezzi degli articoli per fumatori e in particolare delle sigarette e di alcune tipologie di tabacco. La conferma è infine arrivata con la nuova legge di bilancio, che ha stabilito un aumento delle accise su questi prodotti a causa dell’impennata dell’inflazione. Cerchiamo dunque di capire concretamente quanto costerà questa tipologia di articoli e cosa ne sarà del portafogli dei fumatori incalliti.

Aumenta il prezzo di sigarette e tabacchi: ecco cosa sappiamo

Da oggi in poi i fumatori dovranno imparare a tirare un po’ la cinghia, dal momento che come previsto dalla legge di bilancio, dall’1 gennaio 2023 è aumentato il prezzo delle sigarette – o, per meglio dire, ad aumentare sono state le accise sui tabacchi dovuti all’impennata dell’inflazione.

Aumento sigarette - Fonte AdobeStock
Aumento sigarette – Fonte AdobeStock

Per il prossimo futuro il prezzo delle sigarette crescerà mediamente del 10% – ovviamente con tariffe più o meno alti a seconda della tipologia di prodotto. È bene precisare però che questo aumento non avverrà in un’unica soluzione, ma che sarà spalmato su diversi anni fino al 2025.

In concreto dunque al momento le bionde aumenteranno di circa 15-20 centesimi per tutto l’anno, così come anche il successivo fino al raggiungimento della soglia su menzionata. Un’ultima precisazione è infine d’obbligo, dal momento che spesso si fa confusione su quale sia la componente che comporta l’aumento di prezzo di questi beni; a crescere in base a quanto stabilito dalla legge di bilancio è l’importo fisso per unità di prodotto, per cui si tratta di 28 euro ogni 1.000 sigarette – almeno per quest’anno.

Ogni modo questo intervento non riguarda soltanto le sigarette ma anche altre tipologie di articoli come i sigari, il tabacco da pipa, quello da inalazione, da fiuto e infine anche da mastico. Al momento invece non hanno subito una variazione del prezzo i prodotti per le sigarette elettroniche e per il tabacco riscaldato – dunque la linea di posizione relativa ai tabacchi da inalazione che non prevedono la combustione.