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Dieta iperproteica: perché bisognerebbe fare attenzione, lo studio

No alla dieta iperproteica - Fonte AdobeStock
No alla dieta iperproteica – Fonte AdobeStock

Da molto tempo gli esperti ci hanno messo in guardia riguardo alla dieta iperproteica, ma un recente studio ha messo in luce perché bisognerebbe prestare particolare attenzione.

Si tratta senza dubbio di un regime alimentare particolarmente squilibrato, pertanto i rischi per la nostra salute sono piuttosto alti.

Negli ultimi anni abbiamo spesso sentito parlare di queste diete miracolose che farebbero perdere moltissimo peso grazie alla assunzione di carne e derivati di origine animale – a discapito di prodotti a base di carboidrati come pane, pasta e riso.

Questi regimi alimentari, detti iperproteici, sono però stati visti fin da subito con sospetto da alcuni esperti perché piuttosto squilibrati in termini di apporto nutritivo. Un recente studio si è infatti concentrato su questo aspetto, mettendo in luce i pericoli corsi nel seguire queste diete.

Diete iperproteiche, ecco perché fanno male alla nostra salute

Secondo alcuni le diete iperproteiche, ricche di carne e derivati animali ma povere di carboidrati e frutta, stimolerebbero la produzione del Fat Mobilizing Hormone, ovvero l’ormone che ha lo scopo di mobilizzare i grassi dai loro depositi – fattore che dunque aiuterebbe a perdere peso molto velocemente.

No alla dieta iperproteica - Fonte AdobeStock
No alla dieta iperproteica – Fonte AdobeStock

In realtà, come hanno sottolineato diversi esperti di recente, il calo del peso coinvolge molto poco il tessuto adiposo e favorirebbe invece la perdita dei liquidi provenienti soprattutto dai muscoli, per cui si tratta di un dimagrimento che potremmo definire non solo illusorio ma anche dannoso per la nostra salute. Secondo un recente studio infatti questa tipologia di regime alimentare, fortemente squilibrato, rappresenta un notevole rischio per i nostri reni, in quanto il consumo eccessivo di proteine innalza la produzione di scorie azotate (dette chetoni).

Sono inoltre anche altri i rischi che può comportare al nostro organismo, come il maggior apporto di sodio nonché di grassi saturi e colesterolo – che provoca problemi di tipo cardiovascolare. Inoltre il consumo eccessivo di proteine comporta anche l’aumento dei valori dell’omocisteina – un amminoacido presente nel nostro organismo essenziale per la produzione delle vitamine del gruppo B ma che comunque deve essere presente nel nostro sangue in dosi ridotte.

Infine è stato anche sottolineato che un apporto eccessivo di proteine accentua il riassorbimento di calcio dalle ossa, con conseguente rischio di insorgenza di osteoporosi ma anche di calcolosi renale dovuta all’eccesso di calcio eliminato attraverso le urine. In definitiva dunque le diete iperproteiche sono assolutamente da evitare e, nel caso in cui si voglia perdere peso, è bene affidarsi ad un esperto che vi proponga una dieta maggiormente equilibrata tra proteine, grassi, zuccheri e fibre vegetali.