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Bruciore o calore alla bocca: come intervenire subito

Bruciore alla bocca - Fonte AdobeStock
Bruciore alla bocca – Fonte AdobeStock

Non sottovalutare mai fastidi come bruciore o calore alla bocca, ecco come puoi intervenire subito.

Questo disturbo può essere causato da diversi fattori, per cui è essenziale capire prima l’origine e poi trattare adeguatamente il problema.

Può capitare di accusare un fastidioso senso di bruciore alla bocca – solitamente generalizzato a tutto il cavo orale anche in assenza di vere e proprie lesioni. Le cause di questo problema possono essere moltissime, per cui prima di iniziare la cura è bene prima capire l’origine di questo fastidio. Vediamo dunque quali possono essere le cause scatenanti e come intervenire immediatamente per risolvere il problema.

Bruciore alla bocca, da cosa può essere causato e come si manifesta

Tra i disturbi senz’altro più fastidiosi c’è il bruciore alla bocca, che può interessare la lingua, il palato o le gengive ma anche essere generalizzato a tutto il cavo orale. In queste circostanze si può anche manifestare un’alterazione del gusto (per cui percepiamo spesso un sapore metallico o amaro) ma anche secchezza delle fauci, intorpidimento della lingua e sete intensa.

Bruciore alla bocca - Fonte AdobeStock
Bruciore alla bocca – Fonte AdobeStock

Le cause possono essere del tutto diverse, come ad esempio una semplice ingestione di cibo troppo caldo o anche cibi piccanti o bevande alcoliche – che tuttavia causano un fastidio del tutto temporaneo e reversibile.

Uno dei fattori scatenanti più comuni è inoltre la sensibilità ad alcuni alimenti o anche alle sostanze utilizzate in ambito odontoiatrico, per cui dunque si scatena una reazione allergica che può causare uno stato di profonda irritazione del cavo orale. In questo caso, invece, è bene consultare il medico ed eventualmente (se la reazione è piuttosto grave) valutare una cura a base cortisonica o antistaminica.

Infine il bruciore alla bocca può anche essere causato da problemi come gastrite cronica o reflusso gastroesofageo – per cui è necessario piuttosto affidarsi ad un gastroenterologo e sottoporsi ad alcuni test e ad una cura di antiacidi – o anche da problemi di origine batterica come la candidosi orale (che essendo di tipo fungino necessita di un trattamento antimicotico).

Infine anche problemi come diabete o carenze nutrizionali possono provocare problemi simili – e per le quali è necessario affidarsi rispettivamente ad un diabetologo o un nutrizionista – ma anche il deficit estrogenico o l’assunzione di particolari farmaci e perfino lo stress – uno dei fattori più comuni che provoca problem di varia natura, tra cui anche emicrania e bruxismo.