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Perché dovremmo assumere il magnesio, ma con attenzione

Come assumere il magnesio - Fonte AdobeStock
Come assumere il magnesio – Fonte AdobeStock

Il magnesio è senz’altro un minerale indispensabile per il nostro organismo, ma è bene tener presente che la sua assunzione dovrebbe avvenire con una certa moderazione.

Se infatti sono diversi i benefici che si possono ottenere grazie a questo elemento, è necessario sottolineare che può anche provocare diversi effetti collaterali.

Il magnesio, un metallo leggero che si trova in moltissimi composti organici sia animali che vegetali, è senza dubbio essenziale per il benessere del nostro organismo e la sua assunzione comporta dunque degli indubbi vantaggi.

Tuttavia è bene tener presente che la sua assunzione deve avvenire con moderazione, dal momento che può provocare diversi effetti collaterali. Vediamo quindi perché dovremmo assumerlo e quali sono i corretti dosaggi per trarne beneficio senza compromettere la corretta funzionalità dell’organismo.

Magnesio, a cosa serve e quanti tipi esistono

Tra i nutrienti di cui il nostro organismo necessita troviamo anche il magnesio, utile per controllare diverse funzioni ma anche per contrastare alcuni disturbi piuttosto comuni. È infatti essenziale per il corretto funzionamento dei muscoli e in particolare del cuore, per cui la sua assunzione è fondamentale per prevenire l’insorgenza di disturbi cardiaci o cardiocircolatori.

A cosa serve il magnesio - Fonte AdobeStock
A cosa serve il magnesio – Fonte AdobeStock

Essendo inoltre coinvolto nella produzione di insulina durante l’assunzione dei carboidrati è essenziale anche per il nostro metabolismo e può essere dunque utilizzato anche per il trattamento dei pazienti diabetici. Si consiglia, infine, il suo utilizzo anche nel caso di dolori muscolari ma anche in presenza di depressione e ansia – dal momento che è considerato fondamentale per il corretto funzionamento degli impulsi nervosi.

Esistono diversi preparati a base di magnesio, ovvero in associazione con l’acido citrico (utile per prevenire la formazione dell’acido lattico in caso di intensa attività fisica), quello marino e il pidolato (fondamentale per il trattamento dei dolori mestruali. Infine si utilizza il magnesio solfato come principale componente dei lassativi e quello carbonato per favorire la digestione.

Magnesio, quanto assumerne e quali effetti collaterali può dare

Sebbene sia essenziale per il corretto funzionamento del nostro organismo e per quanto sia utile nel trattamento di alcuni disturbi, è bene tener presente che il magnesio deve essere assunto con moderazione.

Effetti collaterali del magnesio - Fonte AdobeStock
Effetti collaterali del magnesio – Fonte AdobeStock

Tra gli effetti collaterali più noti in caso di sovraddosaggio ricordiamo nausea, diarrea, perdita dell’appetito, crampi allo stomaco, ma anche difficoltà respiratorie e confusione mentale. Se assunto senza regole dunque diventa tossico per l’organismo, per cui è essenziale rivolgersi ad un medico per capire esattamente quali siano le dosi da rispettare in base al motivo per cui si assume.

In generale, comunque, l’apporto giornaliero di magnesio – come indicato dalle direttive europee – non deve superare i 375 mg al giorno; tenendo presente che questo elemento è presente anche in molti alimenti (soprattutto frutta e verdura) è bene attenersi alle dosi indicate nel foglietto illustrativo dei vari integratori disponibili in commercio.