Manicure: lo smalto semipermanente fa male come si dice?
L’applicazione dello smalto semipermanente ha davvero popolato ma in molti ora di chiedono se fa male come si dice.
Sono stati condotti diversi studi sulle componenti in essi presenti e, soprattutto, sugli effetti che ha sulle nostre unghie.
Da diversi anni ormai è di gran moda l’uso di smalto semipermanente per la manicure poiché resiste ovviamente molto più a lungo di quelli tradizionali permettendoci di apparire sempre in ordine.
Sono stati condotti però numerosi studi per determinare se si tratta di una moda dannosa o meno. Ecco dunque cosa dicono gli esperti e che raccomandazioni hanno dato in merito.
Smalto semipermanente, cosa c’è al suo interno e cosa dicono gli esperti
Lo smalto semipermanente (detto anche smalto gel) è un prodotto fotoindurente in gel – quindi una via di mezzo tra lo smalto comune e la ricostruzione in gel. Si tratta di un prodotto abbastanza facile da applicare, per cui si può fare tranquillamente a casa con pochi strumenti – motivo per cui ha davvero spopolato. Inoltre può essere applicato sia sulle unghie naturali, sia su quelle ricostruite – basta aver fatto prima una corretta manicure e aver pulito bene le unghie.
A fronte però di una spesa relativamente ridotta (soprattutto se si fa in casa) e di una resa così elevata, gli esperti si sono chiesti se è dannoso per la nostra salute e quella delle unghie. Purtroppo la risposta non è delle più rincuoranti e per diversi motivi che vanno sia dalla composizione del prodotto fino alla procedura per applicarlo.
Il semipermanente contiene infatti diversi prodotti chimici – idrochinone e idrochinone monometiletere, ma anche toluene, dibutilftalato e formaldeide – valutati ormai da tempo come pericolosi e tossici. Inoltre i ricercatori hanno confermato che l’uso del forno UV utilizzato per sigillarlo può causare invecchiamento della pelle e melanomi al pari delle lampade abbronzanti. Ricordatevi dunque di utilizzare la crema solare quando applicate lo smalto per cercare di ridurre i danni.
Infine diversi dermatologi (come la dottoressa Riccarda Serri) ricorda anche la procedura per poterlo applicare stressa e rovina le unghie perché particolarmente aggressiva – l’unghia va limata per renderla opaca. Il consiglio che si può dare, dunque, è di ricorrere al semipermanente solo sporadicamente e di far “respirare” le unghie il più possibile.