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Carne halal, cos’è l’alimento che da giorni tiene alta la tensione in una scuola italiana

Non si arresta la polemica sulla carne halal che cha creato una certa tensione in una scuola italiana. Ma sappiamo cosa sia davvero questo alimento?

Facciamo luce su questa tipologia di cibo per cercare di capire meglio anche cosa stia accadendo in questa scuola lombarda.

Carne Halal - Fonte AdobeStock
Carne Halal – Fonte AdobeStock

Prosegue la polemica attorno alla carne halal scoppiata di recente in una scuola del lodigiano. Nell’istituto scolastico in questione, la mensa avrebbe servito questa tipologia di alimenti a tutti i bambini e non solo a quelli di fede musulmana.

Una situazione che ha creato immediatamente tensione tra i genitori dei piccoli, che sostengono di non essere stati adeguatamente informati della novità. A prescindere però da ciò che al momento si sta verificando nella cittadina lombarda, sappiamo cos’è la carne halal? Facciamo luce su questo piatto per comprendere meglio anche la situazione.

Carne halal, in cosa consiste la “pietanza” che ha generato l’ira dei genitori lodigiani

Quando ci riferiamo alla carne halal, in realtà, non parliamo davvero di una specifica pietanza o di una cottura particolare.  Per i musulmani infatti il termine significa “lecito” o comunque “conforme alla legge” e riguarda ogni tipo di cibo, che deve essere dunque preparato seguendo i precetti del Corano. Secondo questa religione infatti l’uomo si qualifica anche in base a ciò che assume o, per meglio dire, la sua purezza dipende anche dall’alimentazione osservata, che deve essere altrettanto pura.

Carne Halal - Fonte AdobeStock
Carne Halal – Fonte AdobeStock

Parlare però di cibo “halal” non è così semplice, dal momento che se tutti concordano sul fatto che non si possa mangiare carne di maiale e consumare alcol, altre procedure (come la macellazione) sono ancora oggetto di interpretazione e dunque non esiste una regola univoca.

Ad ogni modo, comunque, questo termine garantisce ai fedeli che il cibo arrivato sulla propria tavola segua i precetti della loro religione. In tal senso deve essere compiuto anche un rituale per poter definire la carne “halal” e, in primo luogo, l’operatore addetto alla macellazione deve essere musulmano. In secondo luogo l’animale deve arrivare vivo alla macellazione e rivolto verso la Mecca mentre viene ucciso con un unico tagli alla gola.

Durante questa procedura infine devono essere pronunciare delle preghiere rivolte ad Allah e il sangue eliminato immediatamente prima di procedere alla lavorazione.

Esistono poi degli enti che verificano che la carne sia stata realizzata con questa procedura e che non sia di determinati tipi di animale. Oltre il suino sono infatti proibite anche altre specie carnivore perché potrebbero essersi nutriti a loro volta di animali impuri, ma anche conigli, cavalli e asini.