Home » Coltelli poco affilati, non commettere questo errore dopo averli usati: rischi di doverli buttare subito

Coltelli poco affilati, non commettere questo errore dopo averli usati: rischi di doverli buttare subito

Se i coltelli della tua cucina sono poco affilati è perché commetti questo errore dopo averli usati: smetti subito se non vuoi buttarli!

Ci sono degli errori piuttosto comuni che si possono commettere con questi utensili che ci portano a rovinarli in pochissimo tempo.

Cosa non fare per non rovinare i coltelli da cucina - Fonte AdobeStock
Cosa non fare per non rovinare i coltelli da cucina – Fonte AdobeStock

Utilizzandoli quotidianamente, i coltelli della nostra cucina sono logicamente soggetti ad usura e purtroppo possono divenire poco affilati e impedirci di affettare correttamente gli alimenti di qualunque tipo.

In genere è facile porre rimedio, perché esistono moltissimi prodotti che ci aiutano ad affilare per bene questi utensili, ma è bene imparare anche ad eliminare qualche abitudine scorretta che spesso fa sì che i coltelli abbiano vita breve.

Quando usi i coltelli non fare assolutamente questa cosa: si rovinano più facilmente

Avere dei coltelli particolarmente affilati può aiutarci a preparare le pietanze da portare in tavola più velocemente ma – essendo utensili che utilizziamo tutti i giorni – possono rovinarsi molto velocemente e dunque perdere il cosiddetto filo e non tagliuzzare più correttamente. Senza dubbio dunque è il costante uso a rovinarli, ma ci sono anche alcune abitudini che dovremmo evitare per allungare la loro vita il più possibile e non essere costretti a cambiarli spesso.

Coltello da cucina - Fonte AdobeStock
Coltello da cucina – Fonte AdobeStock

Se dunque volete che i coltelli durino più a lungo nel cassetto delle posate dovete assolutamente evitare di metterli in lavastoviglie, perché le alte temperature a cui lavora questo elettrodomestico ne facilita la corrosione. Senza contare che se il manico è in plastica rischiate anche di danneggiarlo anzitempo. Bisognerebbe dunque lavarli a mano e in particolare con una spugnetta poco abrasiva con del semplice detersivo per piatti e, soprattutto, metterli ad asciugare il più distanziati possibile per evitare che possano sfregare tra loro.

In ultima battuta è bene ricordare che esistono moltissimi strumenti per affilarli e che quest’operazione dovrebbe essere eseguita regolarmente per far sì che sia più semplice fare manutenzione ma anche per non essere costretti a togliere troppo metallo dalla lama per svolgere quest’operazione. Per fare quest’operazione potete optare dunque sia per il classico affilatoio, sia utilizzare il classico sistema “coltello contro coltello” oppure passando la lama contro il bordo di una tazza di ceramica con un angolo di circa 20 gradi.