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Sbiancamento fai da te, i tuoi denti corrono un grave rischio: corri subito dal dentista

Avete pensato di ricorrere allo sbiancamento dei denti? E’ una pratica che potrebbe indurre in errore, in quanto si crede che possa essere facile. Si protende perciò, in molti casi, a praticare lo sbiancamento dei denti fai da te. Non fatelo e correte dal dentista!

Per sbiancamento dei denti professionale intendiamo la pratica airpolishing. La pratica posta in essere sfrutta l’azione pulente di uno spray con una soluzione di acqua, bicarbonato di sodio e aria.

Lo sbiancamento dentale: quando presenta rischi? – newssalute.it

La soluzione, tramite spray spruzzata sul dente, esercita un preciso livello di pressione su di esso. Quel che si verifica è un’azione abrasiva in superficie, la quale è funzionale a realizzare lo sbiancamento, oltre al verificarsi della rimozione meccanica della placca dalla superficie dei denti.

In base alla concentrazione di bicarbonato di sodio in acqua, si può variare l’intensità dell’azione abrasiva. Essa dipenderà anche dall’intensità del getto e dalla distanza fra quest’ultimo e le superfici dentali.

Lo sbiancamento fai da te e i rischi connessi

Abbiamo parlato in apertura dello sbiancamento professionale, così da consentire un termine di confronto con quello fai da te. Viene usato anche per esso il bicarbonato di sodio, in determinate combinazioni. Le metodologie ricollegate sono le seguenti. Avremo il sistema di apporre alcune gocce di limone su un cucchiaino di bicarbonato e raccogliere la soluzione con un dito e sfregare sulla superficie dentale.

Lo sbiancamento denti praticato in uno studio dentistico è la via migliore, rispetto a quello “fai da te” – newssalute.it

Altro rimedio, mettere un cucchiaio intero di bicarbonato in un bicchiere di plastica e mescolare con una limitatissima quantità di acqua. Si otterrà una pasta omogenea, da utilizzare al posto del dentifricio. Altro sistema, bagnare per bene lo spazzolino e poi attingere con il medesimo bicarbonato da un bicchiere. Ci si lavi i denti per due minuti con questa soluzione.

Il bicarbonato di sodio è piuttosto sicuro, ma dovrà essere utilizzato nelle corrette dosi e modalità. Diversamente non risultano bastevoli le garanzie a favore della sicurezza. Delle dosi o delle tecniche approssimative potranno apportare dei danni allo smalto dei denti. Se proprio si voglia provare una soluzione domestica del tipo, si proceda con cautela, nelle dosi indicate, avendo cura di strofinare per poco tempo i denti con esse (un paio di minuti).

Molto meglio inoltre non procedere troppo energicamente con lo spazzolino, ma con opportuna delicatezza. Altresì consigliato il risciacquo accurato ed evitare di farlo tutti i giorni, così da evitare rischi. Si può andare avanti magari con un trattamento a settimana. Anche se, per come accennato, la soluzione migliore, con azzeramento dei rischi, è proprio quella di ricorrere allo sbiancamento professionale.