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“Minaccia letale per la salute”: la Coldiretti lancia l’allarme | Raccolta firme contro l’ultimo via libera dell’Europa

Nelle ultime ore Coldiretti ha lanciato un gravissimo allarme a causa di un prodotto considerato una vera e propria minaccia per la salute. 

È già partita la raccolta firme contro l’ultimo via libera da parte dell’Europa che ha già generato una notevole e accesa discussione.

Pericolo per la salute - Fonte AdobeStock
Pericolo per la salute – Fonte AdobeStock

L’ultima novità in materia alimentare arrivata dagli Stati Uniti ha immediatamente fatto discutere a causa dei rischi che potrebbe rappresentare per la nostra salute. Proprio per questo, e al fine di evitare il via libera da parte dell’Europa, Coldiretti ha immediatamente lanciato un allarme, mentre in molti chiedono che siano presi provvedimenti per ostacolare questa decisione che qualcuno ha già definito una “minaccia letale per la salute”. Vediamo di cosa si tratta esattamente e come sta reagendo il governo italiano a questa notizia.

Coldiretti lancia l’allarme e parte la raccolta firme contro il via libera da parte dell’Europa

Nelle ultime settimane sono arrivate importantissime novità da parte della Food and Drugs Usa che riguardano l’alimentazione e in particolare la possibilità che sulle nostre tavole arrivi la prima carne di pollo prodotta in laboratorio. Mentre dunque negli Stati Uniti è stato dato il via libera, in Europa si discute delle possibili implicazioni che questa scelta potrebbe avere sia per l’agricoltura che per la nostra salute.

Carne di pollo sintetica - Fonte AdobeStock
Carne di pollo sintetica – Fonte AdobeStock

A parlare di questi rischi è la Coldiretti, che in queste ore ha definito la novità una “minaccia letale” per i consumatori ma anche per la biodiversità del pianeta facendo partire una raccolta firme che possa impedire un’eventuale via libera anche in Europa – e che al momento ha già raccolto circa 400.000 firme tra cui quella della premier Giorgia Meloni ma anche del ministro dell’agricoltura Francesco Lollobrigida e altri parlamentari italiani e non.

Una mobilitazione che punta alla stesura di una legge che possa vietare la produzione e l’utilizzo di prodotti sintetici – che il su menzionato ministro Lollobrigida ha definito una minaccia sia per la nostra economia sostenibile ma anche per il nostro modo di vivere e non esitando a definirlo una specie di mostro di Frankenstein.

Ad ogni modo, è bene precisarlo, per poter arrivare in Italia la carne sintetica, sarebbe necessario un lunghissimo iter di varie approvazioni – ovvero prima da parte della Commissione europea e poi dell’EFSA (l’autorità europea per la sicurezza alimentare) – lo stesso procedimento dunque che si è reso necessario per l’utilizzo degli insetti in ambito culinario.