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Ospedali nel panico, la situazione è insostenibile | “Esplosione dei casi”: chiesto un intervento deciso

La situazione negli ospedali è ormai insostenibile e il personale è da tempo nel panico, per cui è stato richiesto un intervento deciso.

Lo ha annunciato il presidente Fiaso in queste ore, spiegando di aver avuto un colloquio con il Ministro della Salute per cercare una soluzione e far rientrare l’emergenza.

Panico negli ospedali - Fonte AdobeStock
Panico negli ospedali – Fonte AdobeStock

Negli ospedali gli operatori sanitari stanno vivendo una situazione particolarmente pesante, che ormai non si fatica a definire insostenibile in alcune circostanze. In tal senso è intervenuto anche il presidente della Fiaso (la Federazione delle Aziende sanitarie e ospedaliere) Giovanni Migliore che ha chiesto un intervento decisivo al Ministro della Salute Orazio Schillaci a causa di una recente esplosione di casi piuttosto gravi accaduti negli ospedali. Cerchiamo dunque di capire cosa sta accadendo in queste strutture e come si è pensato di risolvere la situazione.

Situazione insostenibile negli ospedali, scatta il panico: cos’è successo

In questi giorni il presidente della Federazione delle Aziende sanitarie e ospedaliere Giovanni Migliore ha lanciato un importante appello riguardo la sicurezza negli ospedali, invitando il Ministro della Salute Orazio Schillaci a prendere una posizione netta in merito. Ma cos’è successo esattamente? Secondo quanto riferito durante il suo intervento, nelle strutture ospedaliere sarebbero aumentate le aggressioni nei confronti del personale ospedaliero, un dato assolutamente allarmante.

Episodi di violenza negli ospedali - Fonte AdobeStock
Episodi di violenza negli ospedali – Fonte AdobeStock

Abbiamo assistito ad una nuova esplosione di casi di violenza contro i sanitari – spiega Migliore – che non devono essere lasciati soli. Ogni episodio di aggressione contro un professionista rappresenta un vero e proprio attacco a tutto il Servizio sanitario nazionale” prosegue nel suo intervento. Proprio per questo, come anticipato, è stato richiesto dal ministro Schillaci di prendere dei provvedimenti in modo tale che questi episodi di violenza vengano fermati quanto prima.

L’idea è di stipulare dei protocolli operativi con le forze dell’ordine in modo tale da prevenire e arginare questi episodi di violenza – sia fisica che verbale. In effetti garantire la sicurezza nei luoghi di cura si rende quanto mai necessario per tutelare anche il diritto alla salute istituito dalla Costituzione per tutti i cittadini che necessitano di cure mediche. Nelle prossime ore dunque si studierà un piano per aumentare gli interventi per la prevenzione ma anche la gestione degli episodi di violenza nelle strutture sanitarie, proposta di cui Migliore intende farsi promotore.