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Cervicale infiammata e dolorante: ecco i rimedi e gli esercizi da fare

Dolore cervicale - Fonte AdobeStock
Dolore cervicale – Fonte AdobeStock

I problemi alla cervicale sono purtroppo molto comuni, ecco però quali rimedi possiamo utilizzare e quali esercizi sono da fare per trovare sollievo.

Purtroppo questa zona del nostro corpo è spesso sensibile ad infiammazioni e dolori scatenati da diversi disturbi o postura scorretta

Uno dei disturbi più comuni di sempre, si stima infatti che circa il 60% degli italiani ne sia colpito (con un’incidenza maggiore nelle donne), è il dolore alla cervicale. Quest’ultimo è solitamente provocato da un‘infiammazione che interessa il collo e può colpire, a seconda del problema, muscoli, vertebre oppure i nervi.

Il dolore può essere di due tipologie diverse – ovvero acuto se si risolve nel giro di qualche giorno (come nel caso del famoso torcicollo) oppure cronico se è prolungato nell’arco anche di diverse settimane. Cerchiamo innanzitutto di capire quali sono i fattori di rischio più importanti nella manifestazione di questo dolore e soprattutto quali sono i trattamenti che possiamo utilizzare per trovare sollievo.

Infiammazione della cervicale: da cosa può dipendere e quante tipologie esistono

Partiamo subito con lo specificare che la cervicale non è un singolo osso che si trova subito sotto il nostro cranio, ma è un insieme di ben sette vertebre collocate nella parte più alta della colonna vertebrale. Queste ossa sono collegate tra loro grazie alle articolazioni ma anche ben separate grazie alla presenza dei dischi intervertebrali e questa anatomia ci consente di effettuare movimenti e rotazione della testa senza troppi problemi.

Dolore cervicale - Fonte AdobeStock
Dolore cervicale – Fonte AdobeStock

Purtroppo però è anche una zona particolarmente sensibile e i dolori alla cervicale possono essere causati da diversi fattori, primo fra tutti un trauma dovuto ad un incidente o ad un movimento brusco (che può anche comportare il famoso colpo della strega). In alternativa una causa piuttosto frequente è anche dovuta alla postura sbagliata, come passare molte ore davanti al computer o fare lavori che ci obbligano a tenere la testa in giù molto lungo.

Infine si possono verificare anche casi di artrosi cervicale, che non è particolarmente dolorosa in ogni periodo dell’anno ma può diventarlo in seguito all’infiammazione, e perfino disturbi della tiroide e problemi alla schiena nella zona lombare che si riflettono anche nella parte alta della colonna vertebrale.

I sintomi più comuni in tali circostanze comportano mal di testa, vertigini e a volte anche nausea e vomito nel caso della cervicalgia cefalica; nel caso invece della cervicalgia brachiale si possono manifestare dolori insistenti nella zona del collo, delle spalle e nella parte superiore della schiena causando in alcuni casi anche formicolii nelle mani. Non sono rari inoltre casi di movimento limitato del collo, disturbi del sonno, spasmi muscolari, emicrania ed episodi di febbre.

Dolore alla cervicale: rimedi ed esercizi da sfruttare

Solitamente in presenza di dolore alla cervicale è sempre bene rivolgersi ad un medico per valutare la condizione fisica in cui ci troviamo; nel migliore dei casi, ovvero se il problema è di tipo acuto, sarà sufficiente assumere per qualche giorno un antinfiammatorio e riscaldare la zona dolorante con una borsa d’acqua calda o anche con un collare per favorire la guarigione.

Fisioterapia per dolore cervicale - Fonte AdobeStock
Fisioterapia per dolore cervicale – Fonte AdobeStock

Nei casi di dolore cronico è invece essenziale praticare ginnastica posturale insieme ad un fisioterapista per rinforzare le vertebre cervicali ed evitare che il problema possa ripresentarsi. Fatevi dunque consigliare da uno specialista quali sono gli esercizi più utili da fare e provate anche a riproporli a casa.

Solitamente si consigliano esercizi come quello del mento retratto – per cui basta seduti su una sedia con la schiena ben dritta e la pancia indietro e prova ad allungare il collo come se un filo invisibile lo tirasse verso l’alto e porta indietro il mento in modo da allineare la testa alla colonna vertebrale.

Per migliorare la mobilità del del collo invece si inizia portando il mento indietro fino a portare lo sguardo in alto; dopo averlo fatto conta fino a tre e ripeti l’esercizio almeno 10 volte ma ricorda di farlo molto lentamente perché può provocare capogiro. Si possono inoltre tentare esercizi come l’allungamento del trapezio o la circonduzione delle spalle per trovare sollievo dopo attività che hanno stressato maggiormente il collo e le spalle