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Perché non dovresti bere il caffè con il latte

Cosa comporta mischiare caffè e latte a colazione? – newssalute.it

Bere il caffè con il latte è un must della colazione all’italiana. Un buon cappuccino è un’abitudine per diversi milioni di italiani. Eppure, a determinate condizioni, si dovrebbe evitare. Vediamo quali. 

Malgrado il caffèlatte sia molto apprezzato per la colazione mattutina, sopraggiungono delle avvertenze da parte dei nutrizionisti. E’ vero che il latte è molto nutriente e il caffè riporta antiossidanti naturali.

Ma il mix creato non sarebbe produttivo per l’organismo. Parliamo del caffèlatte e non del caffè macchiato, dove non si verifica un mix come nel primo caso, e la quantità di latte è di gran lunga inferiore.

Cosa comporta bere caffèlatte

Bere una bella tazza di caffèlatte può essere intesa come eccezione, piuttosto che come regola – newssalute.it

Sebbene si facciano valere gli effetti benefici dell’una e dell’altra bevanda, come in apertura, insieme non produrrebbero qualcosa di buono. Si pensi che gli antiossidanti contenuti nel caffè vengono annientati dalla caseina contenuta nel latte. Inoltre caffè e latte insieme danno luogo ad una bevanda molto difficilmente digeribile.

Il che comporta un senso di pesantezza per almeno tre ore dall’assunzione (il tempo di digerire il caffèlatte, se va bene). Si ha dunque un sovraccarico per l’organismo e non una carica energetica per affrontare la giornata. Si avvertirà in altri termini maggiore spossatezza, che inciderà anche sul luogo di lavoro.

In sostanza, l’apporto calorico è aumentato a dismisura dalla commistione tra le bevande, e non vi è più presenza di antiossidanti. Il latte viene già assimilato con una certa difficoltà, e non soltanto da chi ne risulta intollerante. Se poi viene mischiato al caffè ne viene esaltata la non digeribilità. Si può pervenire così ad un’irritazione dell’intestino.

Se poi si soffre d’intolleranza, si avrà anche dolore addominale con vomito e diarrea. Vi è però da dire che una tazza di caffèlatte assunta con moderazione, ossia di tanto in tanto la mattina anziché costantemente, non crea problemi. Sempre che, naturalmente, non si sia intolleranti. Nell’ultima ipotesi si potrebbe mischiare al caffè una bevanda vegetale quale latte di riso, di soia, d’avena o di mandorla.

Il composto sarà meno calorico, più facilmente digeribile. E inoltre il caffè manterrebbe le sue proprietà antiossidanti in dotazione per natura, benefici di non poco conto.