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Acqua: è vero che bisogna berne 2 litri al giorno per vivere a lungo?

Bere due litri d'acqua al giorno - Fonte AdobeStock
Bere due litri d’acqua al giorno – Fonte AdobeStock

Si crea sempre una certa confusione quando si parla di quanta acqua bisogna bere per assicurarci il benessere del nostro organismo e vivere a lungo.

Solitamente si parla della necessità di bere almeno due litri d’acqua al giorno per assicurarci di essere ben idratati, ma è davvero così?

Gli esperti da sempre sottolineano l’importanza di bere moltissima acqua non solo per riuscire ad essere sempre idratati ma anche per mantenere a livello ottimale tutte le funzioni del nostro organismo.

Negli ultimi anni una cifra in particolare si è attestata come minima, ovvero circa due litri, ma è davvero questo il fabbisogno di acqua giornaliero? Cerchiamo di fare chiarezza su questo punto e, soprattutto, quali sono i benefici che ne possiamo ricavare.

Bisogna davvero bere due litri d’acqua al giorno? Ecco cosa dicono gli esperti

Da quando si sono diffusi programmi di medicina in tv, nonché siti e blog che si occupano di medicina, sentiamo dire che il fabbisogno d’acqua giornaliero – ovvero il minimo necessario per garantire il benessere del nostro corpo – si attesta attorno ai due litri al giorno.

Bere acqua - Fonte AdobeStock
Bere acqua – Fonte AdobeStock

Una cifra che è stata ripetuta in varie occasioni da personal trainer, nutrizionisti e perfino dai medici, per cui è senza dubbio più che mai veritiero. Ma sappiamo davvero per quale motivo è questo il quantitativo d’acqua che bisogna assumere ogni giorno?

Secondo gli esperti bere almeno due litri d’acqua al giorno è essenziale per permettere al nostro organismo di essere sempre idratato e, dunque, di reintegrare i liquidi persi con la minzione e la sudorazione – soprattutto in estate o nel caso in cui si pratichi attività fisica. Anche se mangiamo molta frutta e verdura, dunque, è quanto mai fondamentale introdurre liquidi attraverso acqua naturale.

Infine è bene ricordare anche i rischi che si corrono quando si beve poca acqua; le problematiche legate alla scarsa idratazione sono perlopiù il sangue vischioso – che può provocare patologie tromboemboliche – ma anche la dolorosa produzione di calcoli nei reni. Senza contare che la pelle può apparire invecchiata e priva di luminosità.

Per rendere più regolare l’assunzione di acqua, tenete presente l’idea di suddividere il quantitativo giornaliero in piccole dosi – grazie ad esempio ad una borraccia da mezzo litro; inoltre, se volete rendere più gradevole l’assunzione di acqua, potete aromatizzarla con del limone.