Stampi di silicone per dolci, sono pericolosi: rilasciano sostanze tossiche
Nonostante siano molto pratici e soprattutto facili da lavare, bisogna prestare attenzione all’uso di stampi in silicone per i dolci, sono molto pericolosi perché rilasciano sostanze tossiche.
Uno studio recente ha dimostrato che questo utilissimo strumento per la cucina rappresenta un grave rischio per la nostra salute.
Sono ormai diffusissimi in cucina gli stampi per dolci realizzati in silicone, dal momento che sono pratici e soprattutto molto semplici da pulire. Questa comodità però ha purtroppo un prezzo troppo elevato da pagare, dal momento che un recente studio a posto l’accento sulle sostanze tossiche che questi strumenti rilasciano nei nostri dolci. Facciamo quindi chiarezza sulle componenti di questi stampi e cerchiamo di capire se ci sono alternative più sicure.
Stampi di silicone: fate molta attenzione, contaminano i vostri dolci
Quando si tratta di cucina ognuno di noi ricerca gli strumenti più comodi e pratici da pulire; non sempre però le alternative che ci appaiono più semplici sono anche le più sicure, come dimostrato da un recente studio sugli stampi di silicone per i dolci.
Di recente il mensile Que Choisir ha testato ben 44 stampi diversi, cercando di capire se alcuni di loro possono essere sicuri o se sono tutti ugualmente dannosi. I risultati purtroppo sono stati poco incoraggianti e la maggior parte di loro – ovvero 4 su 5 – rilasciano componenti chimiche nel cibo durante la cottura in forno.
“Bisogna essere maledettamente fortunati per trovare un modello che non rilasci sostanze chimiche” si può leggere nel giornale su menzionato, il quale conferma che solo 6 dei prodotti più commercializzati in Francia sono del tutto privi di rischi. Una media veramente bassa, considerato quanta diffusione hanno avuto di recente questi strumenti da cucina.
Purtroppo affidarsi ai grandi marchi in questa volta non è sufficiente, dal momento che perfino gli stampi a marchio Tupperware e De Buyer sono stati collocati nella categoria di oggetti da evitare. Dal momento, dunque, che è fin troppo facile imbattersi in modelli affatto sicuri e che nemmeno utilizzare grandi marche può bastare, la soluzione migliore restano gli strumenti in acciaio – senz’altro più difficoltosi da pulire ma decisamente meno rischiosi per la nostra salute.