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Broccoli perché dovremmo mangiarne una quantità smisurata

Avete presente quando si dice di mangiare più frutta e verdura perché fa bene? Il broccolo non solo non fa eccezione a tale discorso, ma, viste le sue proprietà benefiche, dovremmo mangiarne una quantità smisurata!

Un vero concentrato di vitamine, minerali, fibre, antiossidanti. Ecco cosa sono i broccoli in estrema sintesi per l’alimentazione. Gli effetti benefici sulla salute sono davvero molteplici, non solo, ma di estrema importanza.

I benefici di una cucina a base di broccoli: perchè metterla in tavola almeno due volte a settimana – newssalute.it

Si pensi che aiutano nella prevenzione del cancro, incidono positivamente sulla salute del cuore, fortificano le ossa e contrastano l’invecchiamento cellulare. Sono solamente alcuni esempi di ciò che un’alimentazione con i broccoli spesso presenti, con una certa regolarità riesce a fare.

I benefici dei broccoli sulla salute

I broccoli aiutano la crescita della microflora intestinale benefica per la digestione. Previene inoltre la costipazione e promuove la regolarità intestinale. Gli isotiocianati contenuti fanno sì da proteggere lo stomaco da batteri nocivi, grazie alla loro aderenza alle pareti dello stomaco. Data la loro natura di fonte di fibre solubili, aiutano molto nel contrasto al colesterolo cattivo. A tale proposito si rivelano particolarmente efficaci se sono i broccoli cotti a vapore. Il tasso di colesterolo scenderà.

L’elevato contenuto di fibre ha la funzione altresì di controllare i picchi glicemici, ottimo per chi soffre di diabete. In generale, punta a far abbassare la glicemia. Laddove siano stati operati dei danni all’apparato cardiovascolare a causa dell’iperglicemia, il sulforafano, sostanza contenuta nei broccoli, pare che sia in grado di riparare tali danni, come dimostrato da studi sull’argomento.

Ed è sempre il sulforafano a prevenire o correggere depositi di colesterolo cattivo o trigliceridi sul rivestimento dei vasi sanguigni. Sempre per l’apparato cardiovascolare, le vitamine di tipo B dei broccoli aiutano a contrastare la concentrazione di omocisteina. Quest’ultima è un amminoacido che preannuncia il formarsi di un’infiammazione e che aumenta anche il rischio di malattie coronariche.

La riduzione del rischio di cancro è legata soprattutto al seno, ai polmoni, alla prostata e al colon. Il minor rischio in tal senso è correlato all’importante presenza, all’interno di essi, di antiossidanti. Forniscono inoltre calcio in grande quantità e per tale motivo fortifivano le ossa. Grazie all’apporto di vitamina c contrastano l’invecchiamento della pelle.

Con l’apporto di flavonoidi e isotiocianati, riducono le infiammazioni dovute ad allergie. Si raccomanda, per ottenere gli effetti benefici qui citati, di apporre i broccoli nella propria dieta, consumandoli a pranzo o a cena almeno due volte la settimana.