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Albicocche: proprietà e valori nutrizionali

Quali sono delle albicocche proprietà e benefici da considerare per saperne di più su questi frutti? A cosa fanno bene le albicocche? Frutto estivo per eccellenza, le albicocche non sono solo buone e dolci, ma hanno anche molte proprietà benefiche per il nostro corpo. Del resto, per un frutto che nasce su una pianta così bella, dai colori delicati e ricca di fiori nel periodo primaverile, non poteva essere altrimenti.

L’albicocca è un frutto molto versatile, che può essere consumato fresco, essiccato, sciroppato, o ancora utilizzato in moltissime preparazioni, dolci, liquori, marmellate e gelatine: insomma, l’albicocca è un frutto estivo, ma grazie a diversi trattamenti può essere consumato per tutto l’anno.

Chiaramente durante i vari processi di lavorazione di questo ottimo frutto, molte delle sue qualità e proprietà vengono eliminate, quindi il modo migliore per poter godere allo stesso tempo del suo gusto e di tutti i suoi benefici è quello di consumarlo fresco, magari al fresco, sotto l’ombra di un albicocco, nelle limpide giornate estive. Ma cosa contiene di così importante questo frutto? E quali sono queste sue proprietà? Vediamo di scoprirne delle albicocche le proprietà più importanti.

Le vitamine dell’albicocca

Le albicocche fanno bene? Prima di passare a descrivere il rapporto tra proprietà e albicocche, analizziamo alcune caratteristiche relative alle vitamine che questi frutti contengono. Al primo posto della classifica delle vitamine contenute nell’albicocca troviamo la vitamina A, seguita a ruota dalla vitamina C: queste due vitamine hanno un’azione antiossidante, ovvero contribuiscono a proteggere il nostro organismo dai radicali liberi.

Questo frutto è molto ricco di carotenoidi, tra cui i principali sono betacarotene e licopene: queste sostanze, oltre a mettere in atto un’azione protettiva della nostra pelle contro la luce solare, svolgono l’importante funzione di ostacolare il processo di formazione del colesterolo LDL, per intenderci, quello che viene considerato il colesterolo cattivo.

Abbondanza di minerali e sali minerali

L’albicocca non contiene solo vitamine, ma anche altre sostanze molto utili al nostro organismo. Sono molto presenti, infatti, potassio, fosforo, sodio, ferro, magnesio e calcio. In particolare il potassio, presente in quantità superiore rispetto agli altri minerali, rende l’albicocca il frutto ideale per chi pratica attività fisica, soprattutto d’estate. Tra i minerali presenti ce ne sono anche alcuni indispensabili per la produzione degli ormoni.

Tanta acqua e pochi zuccheri

Continuiamo quindi a descrivere il rapporto albicocche-proprietà parlando di altre caratteristiche di questi frutti. Per circa tre quarti, il frutto dell’albicocca è composto da acqua ed è per questo che si tratta di un valido alleato per aiutare la reidratazione dell’organismo. La ricchezza di acqua, unita alla presenza di fibre, rende inoltre questo frutto molto adatto per le diete, in quanto aiuta la regolarità intestinale e dona un senso di sazietà.

Il sorbitolo, inoltre, ha un potere leggermente lassativo (per questo si dice che le albicocche sono lassative) e contribuisce anch’esso alla regolazione dell’intestino ed in più la bassa presenza di zuccheri, nonostante il sapore così dolce, rende l’albicocca un frutto a basso apporto calorico, quindi ottimo proprio per chi desidera seguire un regime alimentare per il controllo del proprio peso.

Supporto per anemia e spossatezza

La ricchezza di sali minerali, acqua, vitamine e fibre hanno un grande potere rigenerante per l’organismo e rendono l’albicocca un valido aiuto in caso di anemia, convalescenza e spossatezza, ma non solo.

Grazie a queste sostanze viene anche considerato un alleato per anziani e bambini durante le fasi di crescita, in quanto è in grado di apportare energia, ma senza appesantire o essere troppo calorico.

Si tratta inoltre di un frutto che, grazie alle sue proprietà, contribuisce allo sviluppo delle ossa e al corretto funzionamento dei tessuti che compongono il nostro organismo.

Albicocche: valori nutrizionali

Vediamo adesso, per descrivere il rapporto tra albicocche e proprietà nutrizionali, i valori nutrizionali delle albicocche. Per 100 grammi di albicocca sono stati riscontrati valori pari a circa l’86% di acqua, il 6,5% di zuccheri, lo 0,4% di proteine e l’1,5% di fibre: tutto ciò a fronte di una percentuale di grassi che non supera lo 0,1%. L’apporto calorico, per 100 grammi di prodotto, non supera in genere le 28 calorie.

Come scegliere le albicocche

Le albicocche costituiscono dei frutti che dovrebbero essere sempre raccolti quando raggiungono un ottimo stato di maturazione. Proprio per il fatto che si tratta di frutti che mantengono le proprietà benefiche che mettono a disposizione, le albicocche dovrebbero essere consumate in tempi abbastanza brevi dopo la raccolta.

Infatti, raggiungendo il giusto grado di maturazione, si possono avere a disposizione tutte le proprietà e gli effetti benefici del frutto in questione. Per questo motivo, quando si sceglie di acquistare le albicocche, bisognerebbe sempre fare riferimento al periodo stagionale di produzione più adeguato e successivamente consumarle nel giro di poco tempo, cercando di non mantenerle in frigorifero per un tempo superiore a tre giorni.

Nel momento in cui si procede a scegliere le albicocche per acquistarle, i frutti dovrebbero avere sempre le caratteristiche tipiche delle varietà che si scelgono, in particolare il colore e la grandezza. Non dovrebbero esserci infatti dei segni di colorazione verde molto grandi sulla superficie del frutto. Ricordiamo comunque che il colore delle albicocche può avere delle sfumature tra il giallo-arancione e l’arancione più forte, a volte anche con alcune parti che hanno una colorazione rossa.

La polpa deve presentarsi soda, ma non dovrebbe essere dura. Se siamo in presenza di una polpa che risulta cedevole, allora il frutto potrebbe avere un’elevata maturazione. Questo accade perché la pectina, che è la sostanza che mantiene insieme le cellule dell’albicocca, scioglie i legami e viene meno la consistenza che contraddistingue solitamente il frutto. Nella superficie del frutto, che dovrebbe essere sempre liscia e vellutata, potrebbero comunque essere presenti delle piccole rugosità, che sono naturali.

Come usare le albicocche in cucina

Le albicocche possono essere consumate fresche oppure essiccate. Inoltre se ne può ricavare un succo molto gustoso, anche per effettuare uno spuntino delizioso per ricavare una certa energia, anche quando si fa una passeggiata fuori casa o quando si svolge l’attività fisica.

Inoltre le albicocche dalle ottime proprietà benefiche sono perfette anche come ingredienti per la preparazione di diverse ricette in cucina, per tutti i pasti della giornata. Possono essere usate anche come ingrediente per preparare delle gustose insalate.