Carenza Vitamina D, può colpire anche i giovani: cosa mettere a tavola
![Alimenti con Vitamina D | Fonte: Canva](https://www.newssalute.it/wp-content/uploads/2023/06/Alimenti-con-Vitamina-D-_-Fonte_-Canva.jpg)
La vitamina D è estremamente importante per la salute delle nostre ossa, per il sistema immunitario, per la salute mentale, funzione muscolare e cardiovascolare. In quali cibi è contenuta?
La vitamina D è un nutriente solubile nei grassi, essenziale per mantenere la salute delle ossa, contrastando l’osteoporosi e fratture, e un sistema immunitario sano. Il nostro corpo può produrre vitamina D attraverso l’esposizione al sole o ottenerla da fonti alimentari, per ottenere il meglio dai nutrienti. Per fortuna, esistono numerosi alimenti che sono ricchi della vitamina del sole. Vediamoli insieme!
In quali cibi trovare la Vitamina D
In realtà, la frutta non è una fonte significativa di vitamina D, ma è possibile trovarla in alcune verdure, sebbene in quantità minori rispetto ai cibi di origine animale. Tra le verdure che contengono grandi quantità di Vitamina D abbiamo: funghi, spinaci, erbette, bietole, cicoria, cavolo nero e i broccoli. Possiamo dunque dedurre che tutte le verdure a foglia verde sono tra le fonti vegetali più ricche di vitamina D. Continuando la lista degli alimenti che contengono la vitamina D, abbiamo tutta la fascia dei prodotti ittici, specie i pesci grassi: sgombro, aringa, tonno, carpa, anguilla, gamberi, salmone.
Passando alla carne, il pezzo che dona, tra i suoi nutrienti, la vitamina D è proprio il fegato. Di pollo, di bovino, di manzo e maiale. Non tutti invece sanno che anche il cioccolato fondente è ricco della vitamina D. Idem per il cacao. Entrambi durante il processo di essiccazione al sole assorbono questo importante nutriente, offrendo un motivo in più per apprezzare il loro sapore.
![Fonte di vitamina D: funghi, spinaci, bietole | Fonte: Canva](https://www.newssalute.it/wp-content/uploads/2023/06/Fonte-di-vitamina-D_-funghi-spinaci-bietole-_-Fonte_-Canva.jpg)
Perché è così importante la vitamina D
Il corpo, in realtà, produce in piccole quantità il paraormone della vitamina D. Circa l’80% del fabbisogno di vitamina D viene sintetizzato attraverso l’esposizione ai raggi solari, ma solo una piccola percentuale, tra il 10% e il 20%, viene invece assunta tramite l’alimentazione. Esistono diverse forme di Vitamina D, la D2, che proviene principalmente da alimenti di origine vegetale e la D3, sintetizzata dall’organismo grazie all’assorbimento dei raggi solari attraverso la pelle.
Il fabbisogno medio di vitamina D è differente a seconda dello stato di salute e dell’età di una persona. Secondo il Dipartimento di Salute e Servizi Umani degli Stati Uniti, le quantità consigliate di vitamina D da assumere variano per fascia di età: 10 microgrammi nei bambini, 15 microgrammi per gli adulti fino ai 70 anni e 20 microgrammi per gli adulti con età superiore ai 70 anni. È importante dunque prediligere sempre uno stile di vita sano, integrando sempre camminate all’aria aperta ai cibi ricchi di vitamina D.