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Depressione, campanelli d’allarme: non sottovalutare questi segnali

Sintomi depresisone - Fonte AdobeStock
Sintomi depresisone – Fonte AdobeStock

Presta estrema attenzione ai campanelli d’allarme della depressione, non sottovalutare mai questi segnali.

Ancora oggi purtroppo non si concede la giusta attenzione al benessere psicologico degli individui e purtroppo sia ancora una certa diffidenza nei confronti di psicologi e psichiatri. Come dice un vecchio adagio però “una mente sana risiede in un corpo sano” ed è vero anche il contrario.

Proprio per questo dovremmo imparare anche i segnali che ci invia la nostra mente e correre subito ai ripari e al primo campanello d’allarme. Questo è più vero che mai quando si ha a che fare con la depressione, che può provocare dei problemi gravi.

Vediamo allora quali sono i trascurare assolutamente e cosa dobbiamo fare immediatamente per non incappare in conseguenze terribili.

Cos’è la depressione e come si manifesta generalmente

Quando sia a che fare con la depressione si entra in un particolare campo minato, soprattutto perché ancora oggi vengono mal interpretati i sintomi e soprattutto molto spesso presi sottogamba o non adeguatamente considerati da chi abbiamo intorno. Si dovrebbero invece fare più campagne di sensibilizzazione sull’argomento, dal momento che si tratta di un disturbo psichico non solo tra i più comuni ma anche estremamente invalidante.

Secondo quanto stimato dall’OMS – che ha confermato la crescita della percentuale di individui che ne soffrono, nel giro di pochi anni potrebbe diventare la seconda causa di invalidità per malattia dopo le patologie cardiovascolari. Imparare a riconoscerla dunque è quanto mai essenziale per poter correre ai ripari quanto prima.

Secondo la letteratura medica e chi soffre di depressione manca completamente di flessibilità per quanto concerne l’umore, che flette costantemente verso il basso – come se vedesse il mondo attraverso delle lenti scure. Questa condizione dunque porta ad un’alterazione dell’umore verso la tristezza e l’apatia, ad un’auto svalutazione di sé, a desideri regressivi e autopunitivi (come il desiderio di nascondersi o morire) e cambiamenti vegetativi come anoressia e insonnia ma anche perdita di libido.

Sintomi depresisone - Fonte AdobeStock
Sintomi depresisone – Fonte AdobeStock

I sintomi da non trascurare mai della depressione

A fianco ai modi di fare appena menzionati, ci sono altri campanelli d’allarme che non devono assolutamente essere trascurati e che anzi dovrebbero spingerci a cercare aiuto in un esperto quanto prima. Facciamo riferimento a sintomi biologici come perdita di energia e il senso di fatica, e la difficoltà nel mantenere la concentrazione e memorizzare anche gli eventi più semplici, agitazione motoria ma anche nervosismo, disturbi del sonno e del peso.

Accanto a questi si presentano molto spesso dei sintomi cognitivi come la difficoltà nel prendere decisioni, rimuginare sul proprio malessere per diverso tempo, la sua menzionata autosvalutazione, il pensiero pessimista e spesso catastrofico. Infine non si può sottovalutare che i soggetti colpiti da depressione spesso evitano le situazioni sociali, autoisolandosi, mantenendo atteggiamenti passivi e passando molto tempo a lamentarsi.

Come anticipato, in presenza di tutti questi sintomi, è quanto mai importante rivolgersi subito ad un esperto in psicoterapia che possa aiutare ad intraprendere un percorso in grado di sciogliere i nodi che hanno causato la depressione. Nei casi più gravi si procede anche con una terapia farmacologica a base di antidepressivi, ma non deve mai essere l’unica soluzione adottata (non si deve dunque sottovalutare l’importanza di un sostegno psicologico).