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Strage in Italia, pedoni uccisi senza pietà: numeri allarmanti

Pedoni in pericolo - Fonte AdobeStock
Pedoni in pericolo – Fonte AdobeStock

Un nuovo report mette in evidenza un problema gravissimo in Italia, quella della strage dei pedoni: i numeri sono allarmanti.

Ogni anno vengono condotti report di ogni genere, sia che si tratti di problemi ambientali e delle abitudini – spesso anche dannose – degli italiani passando infine anche per i maggiori problemi creati dalla guida non sicura.

In merito a questo ultimo fattore interviene Aspas, il portale della sicurezza stradale, il quale ha condiviso proprio in queste ore i dati in merito agli incidenti che hanno coinvolto i pedoni nei primi mesi del 2023.

La media è a dir poco impressionante e si parla già di una vera e propria strage di persone uccide “senza pietà”. Vediamo cosa dice nello specifico l’osservatorio su menzionato.

Aumentano senza controllo i pedoni uccisi in Italia, i numeri sono impressionanti

Si pensa sempre che, grazie ai numerosi controlli e alle norme che gli automobilisti devono rispettare alla guida, le nostre strade siano più o meno sicure. A smentire questa convinzione, purtroppo, è l’ultimo report diffuso da Aspas, l’Associazione Sostenitori e Amici Polizia Stradale, con numeri impressionanti riguardo il numero di incidenti che ha coinvolto i pedoni nei primi mesi del 2023.

In soli 3 mesi in Italia sono già 100 le vittime, con una media dunque di circa un decesso ogni 17 ore – dunque più di un pedone al giorno morto a causa dell’imprudenza degli automobilisti. Un dato davvero allarmante, per cui si parla già di vera e propria strage che deve chiaramente essere fermata.

Pedoni in pericolo - Fonte AdobeStock
Pedoni in pericolo – Fonte AdobeStock

Pedoni uccisi dagli automobilisti, le città più preoccupanti

I dati forniti dall’Associazione su menzionata presenta chiaramente anche un quadro di quali siano le regioni e le città con il maggior numero di vittime – e dunque quelle che destano maggior preoccupazione. Al primo posto purtroppo troviamo il Lazio con 23 vittime (quasi un quarto del totale) e di queste ben 13 solo a Roma. La seconda regione più colpita da questo fenomeno è poi l’Emilia-Romagna, con 10 vittime in 3 mesi.

Ciò che preoccupa maggiormente gli esperti che hanno analizzato i dati è che la maggior parte delle vittime sia deceduta attraversando le strisce pedonali. Un dato che fa riflettere sulla necessità di rivedere il Codice della Strada per poter arginare immediatamente il problema.