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Multa per Divieto di Sosta, puoi annullarla: intervieni subito per non pagare

Annullare la multa per divieto di sosta - Fonte AdobeStock
Annullare la multa per divieto di sosta – Fonte AdobeStock

Sapevi che è possibile annullare una multa per divieto di sosta? Ecco come devi intervenire per non pagare.

Tra le sanzioni più comuni che possono “colpire” gli automobilisti c’è senz’altro la multa per divieto di sosta, che viene rilasciata nel caso in cui il guidatore si sia parcheggiato o si sia fermato presso strisce pedonali, corsia per autobus e altri luoghi particolari.

Si tratta di una multa abbastanza salata ma a tutti gli effetti non sempre legittima. Ci sono delle situazioni molto particolari infatti per cui si può richiedere l’annullamento della sanzione e dunque è possibile evitare il pagamento.

Vediamo dunque quali sono queste circostanze straordinarie e come possiamo fare per poter richiedere l’annullamento del provvedimento.

Multa per divieto di sosta, quando viene fatta e a quanto ammonta

Come anticipato, la multa per divieto di sosta è piuttosto comune tra gli automobilisti, soprattutto nelle grandi città come Roma o Milano dove può essere molto difficile parcheggiare. In genere, come previsto dal Codice della Strada, non è possibile parcheggiare sulle strisce o passaggi pedonali, sulla corsia degli degli autobus ma anche sui marciapiedi e nelle piazze. In questi casi solitamente non esistono segnali che indicano il divieto, dal momento che è previsto dalla normativa vigente.

Ci sono casi in cui invece la situazione è meno leggibile per l’automobilista e, in questi casi, è essenziale mettere il cartello di divieto di sosta – ovvero il cerchio rosso barrato su fondo blu. Questa segnaletica può anche essere provvisoria, come nel caso di lavori per cui è necessario lasciare sgombra la porzione di strada.

Per quanto concerne la multa, in genere è prevista una sanzione che può andare dai 41 ai 168 euro ma – nel caso in cui il veicolo ostacoli la circolazione delle altre vetture – si può procedere anche con la rimozione forzata dell’auto (per cui il proprietario dovrà recarsi al deposito e pagare anche un sovrapprezzo per la custodia di quest’ultima). Ci sono però casi in cui è possibile richiedere l’annullamento della multa, ecco quando.

Annullare la multa per divieto di sosta - Fonte AdobeStock
Annullare la multa per divieto di sosta – Fonte AdobeStock

Annullamento multa per divieto di sosta, quando è possibile?

Nel caso in cui sia possibile dimostrare che il guidatore è stato costretto a parcheggiare in zona di divieto a causa di un’emergenza o nel caso in cui la segnaletica non era ben visibile (se installata ad esempio in modo non corretto) ma anche nel caso in cui si era in possesso di permesso speciale è possibile richiedere l’annullamento della multa.

Anche nel caso in cui il verbale dell’organo ausiliario non sia completo o se non è avvenuta notifica della contravvenzione entro 90 giorni è possibile opporsi e richiedere l’annullamento. Per poterlo fare è necessario presentare un ricorso entro 30 giorni al giudice di pace o entro 60 giorni al prefetto; la domanda deve essere compilata in modo completo e preciso e contenere anche le prove della propria posizione – come ad esempio poter dimostrare che si era provvisti di permesso o che la segnaletica non era visibile.