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Pollo, dopo mangiato presenti questi sintomi? Fai subito il test: potresti essere allergico

Allergia al pollo - Fonte AdobeStock
Allergia al pollo – Fonte AdobeStock

Se dopo aver mangiato il pollo accusi questi sintomi fai subito il test, potresti essere allergico.

Sono sempre più frequenti le intolleranze e le allergie alimentari con manifestazioni più o meno gravi a seconda del cibo a cui siamo sensibili. Purtroppo anche prodotti come il pollo non sono assolutamente esenti da questo discorso.

In realtà sono sempre più frequenti i casi in cui si accusano sintomi piuttosto gravi dopo aver mangiato questo tipo di alimento. Per questo si rende assolutamente necessario fare chiarezza su quali problematiche può comportare.

Vediamo dunque a quali reazioni si può andare incontro in caso di allergia e che rischi si possono correre nei casi più gravi.

Pollo, perché questo alimento può provocare reazione allergia

Siamo abituati a pensare che i cibi meno elaborati o quantomeno più “leggeri”, non comportino alcun rischio per la nostra salute. Eppure le allergie alimentari sono ormai così frequenti e talmente diverse da interessare anche i prodotti meno sospetti. In genere infatti si è portati a pensare che tra gli alimenti scarsamente allergizzanti ci sia il pollo, una carne bianca adatta più o meno ad ogni tipo di regime alimentare.

Eppure, forse non tutti sanno, che anche questo cibo può provocare una reazione da parte del nostro sistema immunitario, comportando dunque una vera e propria allergia. A differenza delle intolleranze infatti, le allergie si distinguono proprio per la risposta messa in atto dal nostro organismo che reagisce come se l’alimento ingerito fosse un “agente patogeno” causando solitamente sintomi a livello cutaneo.

Allergia al pollo - Fonte AdobeStock
Allergia al pollo – Fonte AdobeStock

Pollo, che tipo di reazione allergica comporta

Anche un alimento solitamente innocuo come il pollo quindi può essere interessato da reazioni allergiche. Queste avvengono quando si presenta un malfunzionamento del sistema immunitario, il quale identifica un particolare cibo come pericoloso per il nostro organismo.

In questo caso a far scattare il meccanismo è la presenza dell’albumina in questo tipo di carne: una proteina che può essere riconosciuta come pericolosa dal nostro corpo. I primi sintomi si manifestano circa 3-4 ore dopo aver mangiato e in genere comprendono orticaria, dermatite ma anche difficoltà respiratorie e nel deglutire e infine anche problemi di tipo gastrointestinale come vomito, diarrea e dolore addominale.

Dal momento che gravi forme allergiche possono portare anche allo shock anafilattico, nel caso di questi sintomi non esitare a contattare il tuo medico ed effettua subito i test allergici per avere una diagnosi più accurata.