Mal di orecchie dopo il raffreddore, quali medicinali prendere e cosa fare
![Influenza e mal di orecchie - Fonte AdobeStock](https://www.newssalute.it/wp-content/uploads/2022/11/Influenza-e-mal-di-orecchie-Fonte-AdobeStock.jpg)
Se accusate mal di orecchie dopo il raffreddore, ecco quali medicinali prendere e cosa fare.
Può capitare che con il raffreddore possa comparire anche il dolore alle orecchie, ma per fortuna sono diversi i rimedi farmacologici da utilizzare per trovare sollievo.
Capita molto di frequente, soprattutto nei bambini ma anche negli adulti, che il raffreddore possa comportare anche mal di orecchie – soprattutto nel caso di manifestazioni intense (ovvero di secrezioni nasali piuttosto abbondanti).
Non allarmatevi, perché si tratta di una condizione normalissima, dal momento che naso e orecchie sono collegate e che, soprattutto, sono moltissimi i farmaci adatti per poter trovare sollievo in simili circostanze.
Mal di orecchie con il raffreddore, perché accade
Se siete stati colpiti da un’influenza particolarmente intensa e avete accusato secrezioni nasali decisamente abbondanti, può capitare che compaia anche un fastidiosissimo dolore alle orecchie. Un sintomo piuttosto frequente, che colpisce soprattutto i bambini ma anche gli adulti.
![Mal di orecchie - Fonte AdobeStock](https://www.newssalute.it/wp-content/uploads/2022/11/Mal-di-orecchie-Fonte-AdobeStock.jpg)
Prima di allarmarvi, sappiate che può essere molto comune e la causa è un’otite media che si sviluppa a causa dell’ostruzione delle trombe di Eustachio – ovvero canale che collega la parte anteriore dell’orecchio medio alla parete laterale della rinofaringe (al livello dunque della conca nasale inferiore). Naso e orecchie sono dunque collegate, per cui non è assolutamente anomalo che con una semplice influenza possano infiammarsi anche i condotti uditivi.
Raffreddore e mal di orecchie: cosa fare e quali medicinali prendere
Solitamente, anche nel caso di un’otite acuta, l’infezione virale si risolve da sola dopo qualche giorno ma è comunque possibile trovare sollievo grazie a diverse tipologie di farmaco. In questi casi sono consigliati medicinali antinfiammatori non steroidei o anche con il paracetamolo da assumere per via orale (ovvero della banalissima Tachipirina).
![Paziente in visita dall'otorinolaringoiatra - Fonte AdobeStock](https://www.newssalute.it/wp-content/uploads/2022/11/Paziente-in-visita-dallotorinolaringoiatra-Fonte-AdobeStock.jpg)
Al contrario si sconsiglia l’uso di gocce anestetiche nelle orecchie, assolutamente non utili. Per quanto riguarda invece gli antibiotici, solitamente sono prescritti nel caso compaiano altri sintomi come febbre o secrezioni purulente dall’orecchio.
In ogni caso il consiglio migliore è affidarsi ad un medico, anche specialista in otorinolaringoiatria – che dunque si occupa proprio di di problemi riguardanti naso, gola e orecchie – e farsi consigliare la terapia più adatta sulla base delle proprie condizioni di salute.