Muffa agli angoli delle pareti - Fonte AdobeStock
A causa dell’umidità a volte si crea la muffa agli angoli della stanza, ma è possibile eliminarla con questo trucchetto.
Si tratta non solo di qualcosa di antiestetico ma anche di dannoso per la salute, per cui è bene imparare qualche veloce soluzione casalinga per eliminarla.
Se la nostra casa si trova in una zona particolarmente umida o in località dove piove molto spesso di può formare una concentrazione di muffa sulle pareti, in special modo agli angoli.
Purtroppo non è solo particolarmente antiestetica ma anche pericolosa per la salute. Proprio per questo vogliamo proporvi delle soluzioni economiche (ed ecologiche) per poter risolvere il problema.
Fermo restando che se il problema riguarda una grossa porzione della vostra casa sarebbe bene consultare direttamente un esperto, nel caso di piccole concentrazioni di muffa ci sono diversi rimedi che potete utilizzare e i primi vengono tutti dalla vostra cucina.
Il primo suggerimento è infatti di utilizzare l’aceto, potente sgrassatore e smacchiatore. Mettetene qualche goccia in una ciotola di acqua tiepida e usate un panno di microfibra impregnato di questa soluzione per strofinare la parete.
In alternativa potete sostituire l’aceto con due cucchiai di succo di limone – mettendo però la soluzione in un vaporizzatore per spruzzarlo sulla macchia. Trascorso del tempo pulite con il panno su menzionato.
Il prossimo rimedio vale come prevenzione, ovvero il sale grosso. Quest’ultimo infatti non rimuove le macchie ma può prevenire la sua formazione facendo da deumidificatore se messo in un barattolo e posizionato vicino la zona dove tende a crearsi la muffa.
Ci sono ovviamente altre valide alternative per pulire la muffa, altrettanto ecologiche come i prodotti da cucina finora citati. Si può usare ad esempio il bicarbonato – essenziale come sbiancante. Prendetene una ciotola e versateci dentro l’acqua a filo e mescolate per ottenere un composto pastoso da applicare sulla parete. Lasciate agire e poi toglietelo con una spugnetta.
Un’altra valida alternativa è l’acido citrico, un composto derivante dagli agrumi; scioglietene 150 grammi in un litro d’acqua e versatelo in vaporizzatore per poi spruzzare il composto sulla parte. Lasciate agire e pulite il tutto con un panno.
L’ultimo consiglio che vogliamo proporvi è di utilizzare l’acqua ossigenata, soprattutto se la macchia è particolarmente ostica. Inumidite un panno e versateci sopra l’acqua ossigenata per poi lasciarlo ad agire direttamente sulla macchia e poi pulite bene la zona.
Con il ritorno all’ora solare l’orologio si sposta indietro di sessanta minuti, ma la vera…
Molti genitori temono le “troppe calorie”, ma la frutta secca offre grassi buoni, fibre e…
Quando si pianificano lunghi viaggi, scegliere un'auto usata che offra il giusto equilibrio tra costo…
Chi cerca un’auto usata vuole spesso un veicolo affidabile e con costi di gestione contenuti.…
Il famoso volto televisivo Francesca Cipriani ha parlato della sua malattia durante un'intervista. Ecco cosa…
Ascesso dentale. Ne hai mai sentito parlare? Provoca molto dolore e può richiedere un trattamento…