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Diabete: basta pennette con gli aghi, dal tuo telefono tieni a bada l’insulina

Sensore per la glicemia - Fonte AdobeStock
Sensore per la glicemia – Fonte AdobeStock

Sono stati fatti grandi passi avanti nel controllo del diabete e ad oggi puoi tenere a bada l’insulina grazie al telefono.

Fino a qualche anno fa era necessario il controllo con il pungidito e il dosaggio in via puntiforme, ma oggi i pazienti diabetici possono regolare tutto dal proprio smartphone.

Uno dei problemi più grandi nella gestione del diabete è riuscire a tenere sotto controllo in maniera puntuale i livelli di glicemia nel sangue. Pratica che diventa ancora più ostica quando non si è in casa e si ha l’imbarazzo di mostrarsi con il pungidito e la siringa per l’infusione. Negli ultimi anni sono stati fatti però passi da gigante e ad oggi tutto si controlla tramite smartphone.

Diabete, lo controlli con un app sullo smartphone

Per molti pazienti diabetici insomma è sempre stato motivo d’imbarazzo il controllo dei livelli di glicemia attraverso i sistemi tradizionali. Fortunatamente però la ricerca ha fatto enormi passi in tal senso e oggi il processo è decisamente più agevole.

Sensore glicemia e telefono - Fonte AdobeStock
Sensore glicemia e telefono – Fonte AdobeStock

Ne ha parlato di recente anche la dottoressa Angela Girelli, la quale ha spiegato nel dettaglio com’è cambiata negli anni la gestione di questa patologia, specificando però che al momento le misure riguardano più che altro i pazienti con diabete di tipo 1.

La rivoluzione tecnologica degli ultimi anni, con smartphone sempre più funzionali e soprattutto più intuitivi da utilizzare, ha permesso di studiare un sistema ad hoc per poter fare tutto grazie a questo accessorio divenuto indispensabile per chiunque.

Diabete, come funziona il controllo con smartphone

Per sfruttare questo strumento è stato sufficiente studiare due accessori fondamentali per il controllo del diabete, ovvero il sensore per il monitoraggio – che fino a poco tempo fa richiedeva comunque un controllo manuale ogni tanto – e il microinfusore.

Sensore glicemia e microinfusore - Fonte AdobeStock
Sensore glicemia e microinfusore – Fonte AdobeStock

Quando si è riusciti a perfezionare entrambi gli strumenti base per la gestione della glicemia, è stato “semplice” capire che tutto poteva collegarsi ad un telefono per poter monitorare costantemente i propri livelli e regolare in ogni momento i livelli di insulina con dosi sempre controllate.

Al momento dunque basta una semplicissima applicazione, collegata sia al sensore – che quindi monitora costantemente i livelli – che all’infusore, il quale invece può erogare automaticamente l’insulina in base ai dati registrati.