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Cellule epiteliali nelle urine: valori e cosa fare

Che cosa sono le cellule epiteliali nelle urine? La presenza di queste cellule è dovuta a cause di varia natura. Di solito ci si accorge della presenza di cellule epiteliali nelle urine nel momento in cui alcuni valori appaiono superiori a quelli normali.

Generalmente la loro presenza indica un’infezione alle vie urinarie, però non bisogna sottovalutare il problema, perché in alcuni casi le cellule epiteliali nelle urine potrebbero avere anche come causa una patologia più grave.

Proprio per questo, in presenza di valori che superano quelli consueti, occorre rivolgersi al proprio medico di fiducia o ad uno specialista. In questo modo si possono fare tutti gli esami diagnostici e si ha la possibilità, da un lato, di escludere eventuali problematiche più gravi e, dall’altro, l’opportunità di realizzare una cura.

Le cellule epiteliali nelle urine sono sempre presenti: il problema è rappresentato dal fatto che a volte possono superare i valori normali. Qual è quindi il rapporto tra urine e cellule epiteliali?

Cosa sono le cellule epiteliali

Per renderci conto di come definire il problema, cerchiamo di capire innanzitutto che cosa sono le cellule epiteliali e perché anche nei soggetti sani sono presenti nelle urine.

Queste cellule sono quelle che formano il tessuto epiteliale, che si può chiamare anche derma. Entro un certo limite è normale che si possano trovare anche nelle urine, perché queste cellule epiteliali dette squamose o transizionali possono provenire dall’uretra o in generale dai genitali.

Si depositano nelle urine di solito in seguito al ricambio cellulare, un processo che è fisiologico nell’organismo umano. In seguito al rinnovamento cellulare, il corpo tende ad eliminare le vecchie cellule attraverso l’urina. Quindi ecco perché si trovano le rare cellule epiteliali nelle urine.

Le tipologie

Possiamo distinguere alcune varie tipologie di cellule epiteliali. Ci sono le cellule epiteliali squamose o pavimentose, che sono delle cellule grandi di dimensioni piatte e che non hanno una forma regolare. Si contraddistinguono perché hanno il citoplasma abbondante.

Le cellule transizionali anche queste sono piuttosto grandi e sono presenti come rivestimento nella zona che va dalla pelvi all’uretra. Hanno varie forme e il citoplasma è abbondante.

Ci sono poi alcune cellule epiteliali che hanno un significato che potrebbe essere patologico e in questo caso è sempre bene chiedere il parere del medico. Per esempio fra queste ci sono le cellule renali, che si trovano nelle urine soprattutto in caso di infiammazioni dei reni o nel caso di infezioni che interessano i reni.

Ma quali sono i valori normali che si riscontrano in caso di leucociti e cellule epiteliali nelle urine, entro i quali non c’è affatto da preoccuparsi?

Quali sono i valori normali

I valori normali delle cellule epiteliali nelle urine sono compresi tra 0 e 20 unità. Entro questo limite si tratta di un processo fisiologico, che non deve destare preoccupazione. Quando il valore supera le 20 unità, occorre rivolgersi al proprio medico per capire quale patologia sta alla base.

Generalmente, quando le cellule epiteliali che si trovano nelle urine hanno dei valori alti, può accadere che si riscontri anche un aumento dei leucociti. In questo caso è frequente la possibilità che ci sia un’infezione urinaria.

I sintomi delle patologie delle vie urinarie

In presenza di patologie delle vie urinarie, abbiamo la presenza di altri sintomi che vanno oltre l’aumento delle cellule nelle urine. Abbiamo già detto che possono aumentare anche i globuli bianchi. Sono tutte manifestazioni sintomatologiche che si possono tenere presenti nel tracciare anche una prima diagnosi di approccio al problema.

Il medico, già prendendo in considerazione l’incremento dei valori degli epiteli nelle urine e dei leucociti, potrebbe riscontrare la causa che sta alla base del problema.

Si tratta di un’infezione alle vie urinarie? Spesso in questo caso si riscontrano nelle urine anche delle emazie e il soggetto prova dolore a livello dell’addome, oltre che una sensazione dolorosa nel corso della minzione.

A volte nelle urine può esserci pure la presenza elevata di batteri. Per quantità elevata intendiamo la presenza di microrganismi batterici superiori a 100.000 cellule per millilitro. I batteri indicano sempre la presenza di un’infezione. Invece le emazie, di cui abbiamo parlato precedentemente, potrebbero indicare che ci sia una cistite emorragica in corso, visto che i globuli rossi normalmente dovrebbero essere assenti nelle urine.

L’aumento delle cellule epiteliali nelle urine in gravidanza

Nel caso delle donne bisogna prestare attenzione a svolgere il test delle urine in determinati momenti, in modo che possibilmente sia fatto in un periodo lontano dall’insorgenza del ciclo mestruale.

In effetti è meglio agire in questo modo per evitare dei falsi positivi. Nel caso si abbiano dei dubbi, si dovrebbe procedere a ripetere le analisi.

Anche le donne in gravidanza possono presentare dei valori alti di cellule epiteliali nelle urine. In questo caso bisogna ritenere il fatto che durante la gestazione è più frequente il manifestarsi di infezioni che colpiscono le vie urinarie.

Che cosa fare

Bisogna vedere sempre se i valori delle cellule epiteliali nelle urine risultino particolarmente elevati. In questo caso è meglio contattare il medico, per valutare insieme a lui l’eventualità di sottoporsi ad altri esami diagnostici, considerando anche altri sintomi che potrebbero associarsi ai livelli alti di cellule epiteliali.

Di solito non c’è da preoccuparsi, perché sarà il medico, anche sulla base degli esami che consiglia di fare, ad escludere problemi più gravi. Infatti è frequente che il tutto possa essere rapportato a delle infezioni che interessano le vie urinarie.

In base alla causa rintracciata, dopo un’attenta diagnosi, il medico potrà prescrivere la cura necessaria per risolvere il problema, anche in presenza di emazie, leucociti e cellule epiteliali nelle urine o di cellule epiteliali di sfaldamento nelle urine.