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La percezione del mondo dipende dalle nostre aspettative: lo studio

Per decenni, la ricerca ha dimostrato che la nostra percezione del mondo dipende dalle nostre aspettative. Queste aspettative, chiamate anche “credenze precedenti”, ci aiutano a dare un senso a ciò che percepiamo nel presente. Ora, i neuroscienziati del MIT hanno scoperto segnali cerebrali distintivi che codificano queste credenze precedenti. Hanno anche scoperto come il cervello utilizza questi segnali per prendere decisioni ponderate di fronte all’incertezza.

Un test dimostra come si innesca la percezione del mondo

Quando non siamo sicuri di qualcosa, facciamo automaticamente affidamento sulle nostre precedenti esperienze per ottimizzare il comportamento.

In questo nuovo studio, i ricercatori del team hanno voluto capire in che modo il cervello codifica le credenze precedenti e come vengono usate nel controllo del comportamento. A tal fine, i ricercatori hanno addestrato gli animali a riprodurre un intervallo di tempo, utilizzando un’attività chiamata “ready-set-go”.

In questo compito, gli animali misurano il tempo tra due lampi di luce (“pronto” e “set”) e quindi generano un segnale di “go” effettuando una risposta ritardata dopo che è trascorso lo stesso intervallo di tempo.

Una volta stabilito che gli animali facevano affidamento sulle loro convinzioni precedenti, i ricercatori hanno cercato di scoprire in che modo il cervello codifica le percezioni precedenti per guidare il comportamento. Hanno pertanto registrato l’attività da circa 1.400 neuroni in una regione della corteccia frontale.

Dove porterà questo studio?

I ricercatori ritengono che le esperienze precedenti cambino la forza delle connessioni tra i neuroni. La forza di queste connessioni, note anche come sinapsi, determina come i neuroni agiscono l’uno sull’altro e vincola i modelli di attività che una rete di neuroni interconnessi può generare.

La scoperta che esperienze precedenti deformano i modelli dell’attività neurale fornisce una finestra su come l’esperienza altera le connessioni sinaptiche.

I ricercatori ora pianificano di studiare come si costruisce il cervello e lentamente perfeziona le connessioni sinaptiche. Infine vogliono stabilire come fa la sinapsi a codificare le credenze precedenti.