Il nuovo Codice della strada è stato approvato dal Consiglio dei Ministri. Novità in arrivo e pesanti sanzioni per alcuni conducenti, specie i neopatentati.
All’interno del nuovo Codice della strada sono presenti numerose disposizioni e strette contro chi guida in stato di ebbrezza, chi è neopatentato, chi utilizza il cellulare nel tragitto. Il disegno di legge mira a garantire la massima sicurezza a tutti gli utenti delle strade pubbliche. Le regole, rigide e ferree, vogliono evitare situazioni imprevedibili per la salute di chi guida e dei passeggeri. Negli ultimi anni, il numero di incidenti stradali è addirittura aumentato, registrando un significativo incremento soprattutto nel periodo successivo alla pandemia. Tra le cause, il 15%di esse è collegato all’utilizzo dei telefoni cellulari alla guida. Ma adesso arriva una stretta sui neopatentati.
Minuzioso e dettagliato. Il disegno legge, supportato dal Ministro dei Trasporti Salvini, ha come obiettivo principale la prevenzione di tragedie che, ogni giorno, si consumano ogni giorno alla guida. Una delle misure previste dal Codice della strada riguarda proprio i neopatentati. Ai giovanissimi alla guida sarà vietato l’utilizzo di veicoli di grossa cilindrata per i primi tre anni anziché uno, come attualmente stabilito. Lo stesso Matteo Salvini, attraverso i social media, ha riportato l’esempio di un incidente avvenuto alle porte di Roma: un giovane alla guida di un SUV ha invaso la carreggiata contromano, provocando uno scontro che ha causato la morte di una donna.
Le misure più rigide riguardano chi usa il cellulare e chi guida in stato di ebbrezza, mettendo in pericolo se stesso e gli altri. Chi viene pizzicato per la seconda volta in stato di ebbrezza, sarà infatti soggetto a sanzioni più severe. Nello specifico, sarà applicato loro il “Codice 68”. A loro sarà infatti vietato di bere alcolici: il limite consentito di alcol nel sangue sarà pari a 0,0 grammi per litro. Questa restrizione durerà per un periodo di due o tre anni, a seconda delle circostanze. Inoltre, sarà necessaria una revisione della patente con una visita medica per i conducenti coinvolti da questa situazione.
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