Omega 3, indispensabili ma attenzione a non esagerare: in alcuni casi sono pericolosi

Gli Omega3 sono tra i nutrienti più benefici per il nostro organismo, ma attenzione a non esagerare.

Quando si tratta di benessere del nostro corpo, il primo fattore da prendere in considerazione è una dieta sana ed equilibrata ricca di ogni possibile nutriente. Questi spesso ci aiutano a prevenire patologie anche piuttosto gravi.

Tra quelli maggiormente esaltati per i benefici che apportano al nostro organismo abbiamo senza dubbio gli Omega3. Si tratta di una serie di grassi considerati buoni e che si trovano in moltissimi alimenti. Come però recita un vecchio proverbio, il troppo stroppia anche in questo caso, e un eccesso di questi acidi grassi può essere ugualmente pericoloso per la nostra salute.

Vediamo dunque quali sono gli alimenti che contengono maggiori livelli di Omega3 e soprattutto quale dose non bisogna superare per evitare di incorrere in gravi problematiche.

Omega3, cosa sono e dove li troviamo

Gli Omega3 sono acidi grassi polinsaturi essenziali poiché il nostro organismo non è in grado di produrli autonomamente e ha bisogno di introdurli per mezzo dell’alimentazione. Fortunatamente sono molti gli alimenti che contengono questo nutriente, che svolge un’attività antinfiammatoria ma soprattutto regolano i livelli di colesterolo e trigliceridi nel sangue. Sono inoltre importantissimi per il normale funzionamento sia del nostro apparato cardiaco che di quello cerebrale, momento che è in grado di prevenire il declino cognitivo.

Dicevamo quindi che è possibile trovare gli Omega 3 in una vastissima gamma di alimenti, sia di origine vegetale che animale, come ad esempio la verdura verde a foglie, la frutta secca, i semi oleosi come quelli di lino, e moltissimi tipi di pesce, come lo sgombro, il salmone, il tonno e la trota. Inoltre, ovviamente dietro prescrizione medica, è possibile assumere questo nutriente anche per mezzo di integratori, da valutare nel caso il soggetto abbia problemi ad assorbirli attraverso l’alimentazione.

Omega3, che rischio corri se esageri

Nonostante dunque gli Omega3  siano assolutamente essenziali per il benessere del nostro organismo, come spesso accade è bene non eccedere, altrimenti si rischia di correre il problema opposto e comportare gravi danni al nostro organismo.

In particolare un eccesso di acidi grassi polinsaturi possono comportare un’eccessiva velocità di sanguinamento. Pertanto sono sconsigliati ai pazienti che per motivi medici assumono anticoagulanti. Inoltre purtroppo tra gli effetti indesiderati si ricordano anche problemi di tipo gastrointestinale come nausea, diarrea e soprattutto bruciore di stomaco.

In presenza di questi sintomi dunque non esitate a rivolgervi al vostro medico di base, spiegando nel dettaglio il tipo di alimentazione che state seguendo, e soprattutto facendo degli accertamenti per verificare le condizioni del vostro organismo attraverso ad esempio delle analisi del sangue. In ogni caso tenete presente che una dieta equilibrata non apporta più di 250-500 mg di Omega3 al giorno, per cui controllate i valori nutrizionali dei cibi che avete deciso di mangiare.