Arriva una nuova ed incredibile cura per il disturbo bipolare, garantiti effetti rapidi su questo sintomo.
Quando si ha a che fare con patologie di tipo psichiatrico purtroppo i piani terapeutici sono particolarmente complessi. Questo dal momento che non solo si ha a che fare con medicinali che richiedono particolare attenzione sotto il profilo del dosaggio, ma soprattutto non tutte le sostanze agiscono e reagiscono allo stesso modo su diversi pazienti.
Nonostante ciò però ovviamente la ricerca non si ferma e ogni giorno lavora su nuovi ritrovati. Questo è il caso di un nuovo farmaco che cerca di ridurre la sintomatologia legata al disturbo bipolare che presenta un andamento cronico.
Secondo gli esperti questo nuovo medicinale può garantire effetti rapidi e assolutamente efficaci, ma soprattutto una riduzione notevole degli effetti collaterali. Vediamo dunque di cosa si tratta e come potrebbe cambiare l’approccio a questa patologia.
Il disturbo bipolare è una complessa patologia psichiatrica caratterizzata da un’alternanza di fasi depressive e maniacali. A sua volta la prima fase può essere caratterizzata da ben 5 sintomi ovvero umore depresso che si estende per tutto l’arco della giornata, aumento e perdita di peso in seguito all’alterazione dell’appetito, insonnia o ipersonnia, stato di ansia e agitazione con pianto frequente, scarsa concentrazione, senso di colpa accentuato che può condurre anche a pensieri suicidi.
Al contrario la mania presenta in genere eccessiva euforia, estrema loquacità e attività mentale accelerata (con soglia dell’attenzione sempre molto bassa), bisogno ridotto di riposo, distacco dalla realtà e comportamenti ad alto rischio come la predisposizione per il gioco d’azzardo o sport estremi.
In genere i primi sintomi iniziano a manifestarsi durante l’adolescenza con fattori scatenanti di tipo genetico, biologico o anche psicosociale. In genere il paziente colpito viene trattato con un percorso psicoterapeutico in associazione ad alcuni farmaci come gli stabilizzatori dell’umore e gli antipsicotici.
Come anticipato il trattamento di questa patologia è piuttosto complesso, soprattutto perché si devono cambiare spesso dosaggi e soprattutto è necessario sia verificare come il paziente reagisce al farmaco ma anche i vari effetti collaterali. Di recente però un nuovo studio ha approfondito gli effetti di un nuovo medicinale antidepressivo utilizzato nei pazienti più resistenti e da questo ne hanno ricavato un prodotto assolutamente innovativo.
Si tratta di uno spray nasale ad azione rapida chiamato Esketamina spray Nasale, che al momento si è dimostrato ben tollerato e soprattutto con un’altissima percentuale di efficacia nei pazienti trattati. Si parla di una risposta positiva alla terapia a tre mesi del 68% e di una remissione della fase depressiva del 48%. Risultati assolutamente soddisfacenti, per cui è stato già garantito l’accesso anticipato al farmaco – come spiegato sulla rivista Bipolar Disorders dal professor Giovanni Martinotti dell’Università di Chieti che ha coordinato lo studio.
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