Patologie

Osteoporosi, puoi combatterla mangiando: cosa non deve mai mancare a tavola

Cosa mangiare per ridurre il rischio di osteoporosi – Fonte AdobeStock

Sapevi che è possibile combattere l’osteoporosi mangiando? Ecco cosa non deve mai mancare sulla tua tavola.

Ci sono degli alimenti particolarmente indicati per combattere questa problematica e prevenire le conseguenze più gravi.

Una delle patologie più comuni, soprattutto per le donne in menopausa, è l’osteoporosi, ovvero una condizione in cui a causa dei ridotti livelli di calcio le ossa sono più deboli e (come suggerisce il resto anche il nome) più porose.

Un recente studio ha però scoperto che questa patologia può essere combattuta partendo dall’assunzione di un particolarissimo alimento, spesso purtroppo molto sottovalutato. Vediamo dunque cosa non deve mai mancare sulla nostra tavola.

Cosa dobbiamo mangiare per combattere l’osteoporosi

Per osteoporosi intendiamo una condizione in cui ridotti livelli di calcio comportano una certa fragilità ossea, con l’apparato scheletrico che diventa più poroso. Da tempo gli esperti ribadiscono l’importanza di correggere la propria dieta quotidiana aggiungendo alimenti ricchi di potassio per prevenire questo gravissimo disturbo.

Cosa mangiare per ridurre il rischio di osteoporosi – Fonte AdobeStock

Grazie ad un’alimentazione ricca di questo minerale infatti è possibile ridurre la quantità di calcio persa attraverso l’urina, come dimostrato da un recente studio in cui sono stati analizzati i dati di donne che assumevano maggiori quantità di potassio e che presentavano uno più grande massa ossea. Ma cosa possiamo mangiare per riuscire ad evitare questo problema?

Tra gli alimenti più sottovalutati ma che presentano benefici di questo tipo vi è la barbabietola, una pianta erbacea biennale le cui foglie (purtroppo spesso scartate) non sono solo piuttosto gustose ma anche ricche di preziosi nutrienti. Proprio questo alimento dunque può aiutarci ad assumere un ottimo quantitativo di vitamine e di minerali essenziali per prevenire patologie come l’osteoporosi.

Inoltre questa preziosissima verdura può aiutare anche a ridurre i disturbi cardiaci, la formazione di calcoli renali e a promuovere una sana digestione grazie all’elevato contenuto di fibre. Sarebbe inoltre essenziale anche per combattere l’anemia causata da carenza di ferro, mantenere la pelle sana e prevenire la degenerazione maculare legata all’invecchiamento. Con un semplice alimento dunque possiamo assicurarci enormi benefici e mantenere il benessere del nostro organismo, a partire come anticipato dalla salute delle nostre ossa.

Claudia Anania

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