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Glicemia alta, abbassala prima che arriva Natale!

Glicemia alta in prossimità delle feste? Falla abbassare rapidamente! – newssalute.it

Problema di glicemia alta? Il consiglio è quello d’abbassarla prima che arrivino le festività natalizie e le tavolate in compagnia che ne conseguono! Ma come fare? Lo vediamo in questa guida.

In tempo di feste è normale lasciarsi andare ai piaceri della tavola. Natale poi è un periodo in cui si consumano molti dolci, della tradizione e non. E per chi si trova con un indice glicemico già alto?

L’ideale sarebbe farlo scendere nel più rapido tempo possibile, così da farsi trovare “in forma” per le scorpacciate (nel senso comunque moderato del termine) natalizie. Cosa si può fare per raggiungere il risultato?

Il caso di glicemia alta e cosa fare

Diversi gli alimenti che, inseriti nel piano alimentare quotidiano, fanno scendere il tasso glicemico – newssalute.it

Si può avvertire, tra la sintomatologia, sete costante, secchezza della bocca, vista appannata, affaticamento. Anche perdita di peso senza motivo. Si possono verificare altresì dei sintomi più tangibili, quali nausea e vomito, infezioni della cute o delle vie urinarie, necessità ad urinare spesso. Tra i sintomi più tangibili anche la xerostomia, ossia una produzione salivare abnorme.

Con un’adeguata dieta si può procedere ad un abbassamento del tasso glicemico nel sangue. Verranno molto in aiuto, nel piano alimentare seguito, gli antiossidanti vitaminici, come la vitamina A, contenuta ad esempio nel latte e nei frutti rossi e arancioni. Ma anche la vitamina C, molto ricca negli agrumi e in cicoria e prezzemolo. E’ il caso ancora della vitamina E, che la si può assumere con inserimento regolare nel piano dieta di mais, sesamo, grano.

Consigliata altresì l’assunzione di flavonoidi, e quindi cipolla e aglio, così come ciliegie, melagrana, frutti di bosco. Anche thè, caffè, cacao (con una certa regolarità, ma anche con moderazione). Indicate parimenti tutte le fonti di proteine e Omega 3, che proteggono dagli squilibri glicemici e patologie metaboliche.

Inoltre, si tengano sempre in considerazione quegli alimenti con un particolarmente basso livello glicemico, quali i cereali integrali, la frutta poco dolce, i legumi interi. Ancora, sarà di giovamento il consumo di cibi a scarso contenuto calorico, ed è il caso di verdure e ortaggi quali radicchio, zucchine, lattuga, finocchi.

Da usare l’olio extravergine d’oliva per le sue proprietà benefiche, in particolare per ritardare l’assorbimento del glucosio. Per gli alcolici, sono consentite quantità limitate di vino rosso.

Michele De Luca

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